Il Ristorante
Servendosi di ricette trasmesse da generazioni di ristoratori, lo chef preparerà i tipici piatti della tradizione piemontese: la fantasiosa insalata di mele ed il patè di fegato di selvaggina, gli agnolotti e i tagliolini fatti a mano, i fritti misti e i bolliti con le mille salse, la finanziera e i funghi porcini nostrani, lo zabaione con le paste di meliga e il bunet insieme a tutte le altre portate sempre sorprendenti. Piatti che potrete degustare nelle deliziose sale da pranzo capaci di accogliere fino a 250 ospiti, rallegrati nelle serate fredde dallo scoppiettio delle fiamme di camini secenteschi.
Nel grande salone da pranzo è possibile organizzare ricevimenti per circa 170 invitati. Qui troverete la Galleria dei Grassoni, ovvero le fotografie di personaggi eccezionali quali i simpatici extralarge che a partire dagli anni ’50 costituiscono un vero e proprio incontro annuale denominato Il pranzo pantagruelico già pranzo dei grassoni. I protagonisti, dotati di una intelligente autoironia, usano pesarsi sulla capiente bilancia, ancora esposta all’ingresso, cercando allegramente di strapparsi a vicenda il primato di Mister e Miss Mondo Informissima.